NUDE, di Guido Sileoni
Un appuntamento imperdibile l'esposizione di Guido Sileoni, che ogni estate torna da Madrid, dove risiede e lavora dal 2008, per deliziarci con dipinti e disegni dallo stile ormai inconfondibile.
Nude, femminile plurale della parola "nuda", senza nessun inglesismo di sorta, racchiude bene il significato ed il senso di una rassegna che è la sintesi di un percorso concettuale iniziato da tempo dall'artista, di cui già l'anno scorso avevamo avuto un assaggio.
Quest'anno, Guido, ci propone una serie di disegni, solo matita su fondo bianco, per illustrare la sua personale visione della donna, spogliata di ogni orpello e rappresentata nelle sue linee più essenziali.
Ma non è solo questo. La matita di Sileoni non si limita alla superficie, ma entra in profondità: ed ecco che le figure si intrecciano e si duplicano in un gioco di specchi, mostrando specularità e geometrie fortemente evocative.
Le donne di "NUDE" sono dei simboli preistorici, oppure degli ideogrammi cinesi, o forse delle aliene venute dallo spazio: non ci è dato saperlo.
Ma non sono un critico d'arte e non mi dilungherò oltre, vi consiglio soltanto di non perdervi questa mostra, una delle migliori, a mio avviso, dell'artista.
Link correlati:
http://www.guidosileoni.com/
http://guidosileoni.blogspot.com/
Mi dispiace molto di aver perso questa mostra, che, da come dici, doveva essere davvero bella; io poi adoro i disegni a matita: se fatti bene hanno semplicità, grazia e stile più di una qualunque pittura. Abbiamo splendidi artisti qui a Tarquinia, c'è da esserne orgogliosi!
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